La pianta:
Il biancospino (Crategus Oxyacantha) è un arbusto spontaneo della famiglia delle Rosacee. La pianta è caratterizzata da fiori bianchi e profumati e bacche color verde che alla fine dell'estate diventano color rosso acceso.
Dove si trova:
Il biancospino è presente in tutta Europa e nel bacino Mediterraneo, in particolare è molto diffuso in tutta Italia sino alle zone montuose. Cresce un po' ovunque nei luoghi incolti, nelle siepi, nelle macchie e nei boschi.
Raccolta:
Del biancospino si raccolgono i fiori, i frutti e le cortecce dei rami. I fiori si raccolgono in marzo-aprile, quando sono in boccio o cominciano a sbocciare. I frutti si raccolgono in settembre-ottobre, subito prima della maturazione completa. La corteccia si raccoglie dopo la caduta delle foglie, in novembre o in febbraio- marzo prima che nascano le gemme. I fiori vanno essiccati all'ombra mentre la corteccia e i frutti al sole. Fiori e corteccia si conservano in sacchetti di tela o carta, i frutti in vasi di vetro.
Principi attivi:
Il biancospino è ricco di polifenoli (flavonoidi quali quercetina, vitexina e iperoside; proantocianidine), tannini, oli essenziali, colina, amine biogene e triterpeni. Vanta anche un buon contenuto di sali minerali, in particolare potassio.
Proprietà:
Azione ipotensiva e vasodilatatrice - Azione sedativa e rilassante - Azione antiradicalica - Azione antidiarroica - Diuretico - Utile in presenza di fame nervosa, ritenzione idrica e gonfiori addominali causati da ansia e stress.
Utilizzo:
Fiori: per insonnia, ipertensione, palpitazioni.
Tisana: 1-2 cucchiaini in una tazza d'acqua calda, preferibilmente prima di coricarsi.
Tintura madre: 20-40 gocce tre volte al dì (la dose più alta per ottenere un effetto sedativo).
Estratto secco titolato: 2-4 compresse al dì lontano dai pasti, in due somministrazioni (la dose più alta per ottenere un effetto sedativo).
Frutti: per diarrea e per ritenzione urinaria.
Decotto: 2 g in 100 ml d'acqua, due volte al dì.
Avvertenze:
Prima di assumere il biancospino consultare il proprio medico.
Link utili:
Nessun commento:
Posta un commento