Le tossine
Dopo i bagordi natalizi la maggior parte delle persone avverte una sensazione di malessere generale. L'origine di tale malessere, il più delle volte, è determinata da un'accumulo di scorie e tossine nell'organismo che, a lungo andare, può causare una vera e propria intossicazione degli organi interni.
Le tossine infatti, sono sostanze che nuocciono alla salute minando l'equilibrio biochimico delle cellule ed, in generale, pregiudicando il benessere dell'organismo. Le tossine hanno origine bivalente :
- esterna (c.d. intossicazione esogena): dall'inalazione di aria inquinata, dall'assunzione di cibi raffinati e di acqua non adeguatamente depurata;
- interna (c.d. intossicazione esogena): dalle scorie prodotte dal nostro organismo durante il processo di trasformazione del cibo in energia; dalle emozioni negative quali ansia, paura, preoccupazione e stati di affaticamento e di stress psicofisico.
Quali sono gli effetti dell'accumulo di tossine sul nostro corpo?
I sintomi dell'intossicazione sono diversi, in particolare:
- cefalea recidivante;
- irritabilità e nervosismo;
- disturbi digestivi (reflusso gastrico, eruttazioni frequenti, alitosi, pesantezza postprandiale, ecc.);
- stipsi e formazione di gas intestinali;
- cellulite e ritenzione idrica;
- sovrappeso;
- sudorazione eccessiva e/o sgradevole;
- problemi della pelle (acne, eczemi, dermatiti, patologie infiammatorie, ecc).
Come fare per eliminare le tossine?
L'eliminazione delle tossine è un processo che avviene in due fasi:
- attivazione degli organi emuntori che trasformano le tossine nella forma più adatta alla loro espulsione (depurazione);
- eliminazione delle tossine dall'interno verso l'esterno del nostro corpo mediante la diuresi ed il sistema linfatico (drenaggio).
Quali sono i benefici di un corpo regolarmente depurato?
La depurazione apporta all'organismo i seguenti benefici:
- ripristina la capacità di perdere peso;
- aumenta il livello energetico dell'organismo (sentirsi più forte);
- riequilibra il sistema immunitario e lo rinforza (le tossine impegnano buona parte del sistema immunitario, quindi senza tossine, il nostro organismo è grado di fronteggiare al meglio gli agenti esterni) ;
- migliora la prontezza e la lucidità mentale.
Quando iniziare un programma depurativo/drenante?
Di norma il momento più propizio è nei cambi di stagione (fine inverno/inizio primavera, fine estate/inizio autunno) o prima di seguire un regime alimentare snellente (se siamo intossicati il metabolismo non funziona a dovere pertanto non riusciamo a dimagrire). Considerando che la fine di febbraio prelude all'inizio della primavera questo si rivela il periodo migliore per intraprendere un percorso volto all'eliminazione di scorie e tossine, alla pulizia dell'organismo e dei suoi organi principali: intestino, fegato, reni e pelle.
Per un programma di depurazione e drenaggio efficace, sono sufficienti pochi ma utilissimi accorgimenti:
1) Alimentazione: in un regime depurativo, bisogna prestare particolare attenzione ai cibi che introduciamo nell'organismo onde evitare la vanificazione dei nostri sforzi. Innanzitutto dobbiamo eliminare dalla nostra dieta i grassi animali, il caffè, le sigarette, i conservanti, gli additivi (in primis il glutammato monosodico), gli edulcoranti artificiali (es aspartame, acesulfame k, ecc.), alcool, zuccheri e cibi raffinati. Favorire il consumo cereali integrali, legumi frutta e verdura di stagione (meglio se biologici). Ridurre il quantitativo di carne privilegiando quelle bianche ed i tagli magri; il pesce va consumato solo se certi della provenienza, se pescato in acque inquinate può contenere dosi elevate di mercurio. Bere acqua non gasata oligominerale ( da 1,5 L a 2 L) preferibilmente tra i pasti.
2) Intolleranze alimentari: come parte di una corretta alimentazione l'eliminazione degli alimenti intolleranti è fondamentale. Assumere giornalmente alimenti intolleranti senza esserne consapevoli significa assumere giornalmente un alimento riconosciuto dal corpo non come nutritivo, ma come un agente esterno che sarà poi attaccato dal sistema immunitario con grande dispendio di energie. Le intolleranze inoltre causano un'infiammazione cronica e silente a livello dell'intestino, aumentandone la permeabilità ed impedendo lo smaltimento delle tossine, che di conseguenza vengono riassorbite dall'organismo.
3) Riattivazione della circolazione: durante una depurazione è molto utile fare 20-30 minuti al giorno (o anche di più) di esercizio fisico intenso, poiché riattivando la circolazione l'eliminazione delle tossine è più rapida ed efficace. Per ottenere il massimo beneficio dall'attività fisica, fare seguire la sessione di allenamento da una seduta in sauna o bagno turco.
4) Rimedi naturali: la priorità assoluta è tenere sempre in perfetta attività gli organi emuntori, per questo ci giunge in aiuto la fitoterapia attraverso l'utilizzo di piante specifiche in grado di coadiuvare l'eliminazione delle tossine, favorendo il compito d'intestino, fegato, reni e pelle. Eccole in dettaglio:
- Carciofo: le principali proprietà sono quelle coleretiche e colagoghe (ovvero aumenta la secrezione della bile) ha inoltre un'azione epatoprotettiva e antitossica, che si manifesta su diverse sostanze nocive (in particolare sull'alcool), di cui riesce a ridurre la presenza nel sangue.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di tisana in una tazza d'acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Cardo mariano: ha una forte azione epatoprotettiva, inoltre ha uno spiccato effetto rigenerante e disintossicante sui tessuti del fegato.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di semi di cardo mariano in una tazza d' acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Tarassaco: ha proprietà antinfiammatorie e depurative nei confronti del fegato. Ha un effetto diuretico e riattiva la funzione immunologica.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di tisana in una tazza d' acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Gramigna: ha un'azione diuretica ed antinfiammatoria. E' un valido rimedio contro la cellulite e come drenante epato-biliare.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di tisana in una tazza d'acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Pilosella: ha una potente azione diuretica e drenante. Promuove l'escrezione ed il deflusso della bile che contribuisce alla detossificazione epatica.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di pilosella parti aeree in una tazza d'acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Betulla: ha proprietà depurative e antinfiammatorie. Svolge una profonda azione detossinante del sistema linfatico. E' un antisettico delle vie urinarie ed aiuta ad eliminare i liquidi ristagnanti nei tessuti.
Uso interno:
Gemmoderivato: 40/50 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti.
Decotto: 1 cucchiaio raso di tisana in una tazza d'acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti.
Tintura Madre: 80 gocce in un litro e 1/2 d'acqua minerale da bere nell'arco della giornata lontano dai pasti.
- Bardana: conosciuta come la pianta dermopatica per eccellenza. Svolge un'intensa azione diuretica, drenante e purifica il sangue. Ha un effetto benefico su tutti e quattro gli organi emuntori.
Uso interno:
Tintura Madre: 30/40 gocce 2 volte al dì lontano dai pasti (1 dose al mattino al risveglio in poca acqua tiepida).
Decotto: 1 cucchiaio raso di bardana radice in una tazza d'acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere lontano dai pasti. Si può utilizzare anche come lozione per uso topico tamponando sulle parti da trattare.
Estratto secco: 500 mg o 750 mg in compresse 2 volte al dì lontano dai pasti.
- Psillio: è indicato per le stipsi croniche. Le mucillagini contenute nei suoi semi svolgono un'azione lassativa dolce. Ha un effetto rinfrescante e purificante sulle pareti dell ' intestino. E' indicato anche in presenza di emorroidi e di colon irritabile per le sue virtù emollienti e lubrificanti.
Uso interno:
Uso interno:
Immergere 1-3 cucchiaini di semi di psillio in 150-200 ml d'acqua per ogni dose di semi e lasciare macerare per diverse ore. In alternativa bere il psillio con abbondante acqua lasciando che il gel si formi nello stomaco. Assumerli mattina e sera dopo i pasti.
- Malva: idrata e disinfiamma l' intestino, svolge una delicata azione lassativa. Ha spiccate virtù antinfiammatorie ed emollienti.
Uso interno:
Decotto: 1 cucchiaio raso di tisana in una tazza d' acqua bollente, fare riposare 10 minuti e filtrare. Bere al risveglio e prima di coricarsi.
Fonti:
- I pilastri della salute by http://www.naturopatiaprofessionale.net
- Depurazione totale dell'organismo by http://www.rodiola.it
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